La Chiesa Parrocchiale di Nostra Signora Assunta è situata nella frazione di Canevino e rappresenta uno dei principali luoghi di culto del comune di Colli Verdi.
La chiesa quattrocentesca, alla quale vengono attribuite probabili origini romane, divenne parrocchiale nel 1692 e fu consacrata a Maria Assunta, patrona dell’allora comune di Canevino.
L’edificio sacro si erge su un rilievo ed è raggiungibile tramite una scalinata realizzata nel 1984 e composta da 133 gradini, che richiama il tragitto compiuto dalle spoglie di San Colombano e il relativo miracolo che avvenne a Canevino nel 929.
A livello strutturale, l’edificio sacro presenta una muratura portante continua sul perimetro, realizzata con l'impiego di elementi lapidei di varia forma e pezzatura, assemblati fra loro con l'impiego di scarso legante. L'edificio presenta manto di copertura su un sistema di orditura lignea.
Miracolo di Canevino
Nell’anno 929, durante la translatio Sancti Columbani, ovvero la traslazione delle spoglie di San Colombano da Bobbio fino alla chiesa di San Michele a Pavia, un fanciullo muto venuto a vedere il corteo acquistò il dono della parola.
A ricordo di questo miracolo, la scalinata che porta alla Chiesa di Nostra Signora Assunta è nota come "l’antico percorso di S. Colombano".